Yamaha F25

E' forse l'ultimo dei fuoribordo che possono ancora essere definiti compatti, lo Yamaha F25, un azzeccato progetto che coniuga dimensioni contenute e prestazioni di tutto rispetto. Pensato per chi vuole passare la giornata in mare senza troppi pensieri, è dotato di alcuni accorgimenti che semplificano la vita all'utente e, grazie a un serbatoio (separato) da 25 litri e a un moderato consumo di carburante, può garantire una soddisfacente autonomia.
Ad aumentare ulteriormente le sue possibilità di utilizzo ci pensa il nuovo alternatore a elevata potenza: non sarà più un problema usare a lungo il motore ai bassi regimi tenendo collegati tutti gli strumenti elettrici che desideriamo.

Il motore si avvale di un bicilindrico in linea di 498 cm3 di cilindrata, con singolo albero a camme in testa, in grado di sprigionare una potenza di 18,4 kW a 5.500 giri. L'accensione, digitale, lavora in tandem col sistema PrimeStart che assicura partenze sicure al primo colpo, sempre, sia che si sia optato per la versione ad avviamento manuale sia per quella ad avviamento elettrico.
Altro accorgimento furbo è il sistema Start in gear, che rende impossibile l'avviamento del motore se è inserita una marcia che non sia la folle.

Per quanto riguarda sterzo e cambio, si può optare per l'F25 in versione con barra guida o con timoneria; nella versione con barra, la leva del cambio è montata anteriormente, pratica e di facile accesso.
Frizione di cambio e acceleratore sono facilmente regolabili, per consentire una messa a punto precisa anche in acqua.

Yamaha F25 è dotato di sistema di sistema di navigazione in fondali bassi per navigare in prossimità della riva senza patemi d'animo per l'elica; il sistema di tilt è manuale (0°, 4°, 8°, 12°) e si può optare per la versione dotata di Power trim & tilt. Pratico il raccordo a innesto rapido per collegare un tubo flessibile e sciacquare con acqua dolce i condotti del sistema di raffreddamento senza necessità di avviare il motore.