Suzuki DF 200 T

Col DF 200 T si entra nell'Olimpo dei "grandi" fuoribordo Suzuki, i top di gamma come prestazioni, potenza e, non da ultimo, peso e dimensioni.

Questo 200 cavalli è il più piccolo dei tre che montano il propulsore a V da 3614 cm3 di cilindrata; un "motorone" per dimensioni e performance, come del resto già da una semplice occhiata si può intuire. L'ingombro del 200 T non è infatti indifferente; il design è il classico Suzuki, con calandra piuttosto semplice, colorazione nera o bianca, grandi prese d'aria sulla parte superiore. All'interno trova collocazione il propulsore a V piuttosto stretta (55°), dotato di doppio albero a camme in testa.

Gli ingegneri della casa nipponica hanno trovato una soluzione per contenere ulteriormente l'ingombro: albero motore e albero di trasmissione sono disassati uno rispetto all'altro, consentendo un contenimento delle dimensioni e una migliore equilibratura dei pesi. Il motore inoltre è dotato di catena della trasmissione in bagno d'olio con pretensionatore idraulico, che tradotto in parole povere significa nessuna necessità di manutenzione periodica da parte dell'utente.

Da segnalare inoltre la riduzione del rapporto in due stadi, che consente di elevare il rapporto di riduzione e sviluppare eccellenti valori di coppia a vantaggio delle performance in accelerazione e velocità.
A differenza delle versioni 200 A e AP, che montano iun motore diverso (quattro cilindri in linea), questo sei cilindri a V non dispone di Suzuki Selective Rotation né di sistema di controllo elettronico drive-by-wire Suzuki Precision Control.
E' possibile però optare per le versioni gambo ultra lungo controrotante (ZX) e gambo ultra ultra lugo controrotante (ZXX).