Yamaha F70

Potente e leggero: in sintesi, così Yamaha definisce e presenta l'F70, fuoribordo di concezione moderna, adatto sia per lavoro che divertimento e, in virtù delle sue caratteristiche, molto versatile sulla carta.
Potente lo è grazie a un motore attentamente progettato, un 4 cilindri quattro tempi di 996 cm3 di cilindrata, con singolo albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro, caratterizzato da un blocco motore estremamente leggero che, secondo quanto dichiarato, vanta la più elevata potenza specifica della sua categoria.

Performance di accelerazione e velocistiche di tutto rispetto, quindi, e i consumi? La casa di Iwata ha pensato anche a quello e ha dotato il motore di una sofisticata centralina ECM che controlla il sistema di iniezione elettronica multi-point EFI, che inietta quindi la dose necessaria di carburante in base alle condizioni operative del motore, e non di più. Miscela tendenzialmente magra, quindi, che si traduce in consumi minori, minori emissioni e ovviamente anche performance migliori.

Come detto prima, è un motore pensato per lavorare e per divertirsi: ecco allora il trolling mode di serie, per regolare di fino il minimo del motore e muoversi a bassi regimi, e il Power trim & tilt ad ampia escursione che permette di regolare il trim da -4° a 16°, potendo così sfruttare il trim negativo per accelerazioni più efficaci.
La strumentazione digitale Yamaha permette di tenere sotto controllo le condizioni operative del motore e ottimizzare le prestazioni in maniera veloce e precisa (anche la regolazione del minimo avviene tramite gli strumenti digitali).
Infine, completano il quadro il sistema Y-COP di serie, l'immobiliser attivabile tramite telecomando, e lo speciale trattamento anticorrosione YDC-30.